Carolina Farina è fotografa e curatrice indipendente. Nata a Cremona, vive e lavora a Roma. Si è diplomata in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano con una tesi sul rapporto tra fotografia e immaginario visuale nelle società massmediatiche. Ha frequentato il Master in Curatore Museale e di Eventi Performativi dello IED di Roma. Il suo focus di ricerca, tra pratica e teoria, si concentra sulle micro-narrazioni del quotidiano con una particolare attenzione agli archivi affettivi privati e alle memorie legate agli oggetti. È redattrice per roots§routes, research on visual cultures e parte del collettivo curatoriale Routes Agency per il quale si occupa in particolare di social media. È fotografa di scena e redattrice per il blog fattiditeatro.it. Ha realizzato reportages fotografici dedicati alle arti visive e performative per: La forma del pathos. Step Two, Biennale College – Teatro, Attraversamenti Multipli e ArTransit – performing art in motion. Ha collaborato alla curatela della rassegna di arte-video conTENporary words of art e alla redazione del libro Immaginari (post)coloniali. Memorie pubbliche e private del colonialismo italiano. Nel 2012 é stata chiamata dallo Spazio B.Go Loreto SP/CRAC othervision di Cremona a esporre il progetto fotografico e performativo OB-VIAM dedicato a spazi pubblici trascurati e interdetti della città. Ha co-curato il progetto fotografico Uomini Dentro all’interno del carcere di San Vittore di Milano dedicato ai detenuti e alle detenute che lavorano in carcere.