a cura di Viviana Gravano e Giulia Grechi
In collaborazione con Routes Agency
1 ottobre 2011, 26 novembre 2011, 21 gennaio 2012
MAXXI B.A.S.E.
Via Guido Reni 4A Roma

Found in Translation. Visioni Postcoloniali è una rassegna curata nell’ambito del programma di approfondimento organizzato dal MAXXI B.A.S.E. in occasione della mostra Indian Highway (al MAXXI dal 22 settembre 2011 al 29 gennaio 2012). La rassegna parte dalla necessità di sviluppare in Italia un dibattito intorno a un tema che fa parte del rimosso collettivo della storia recente di questo paese: il rapporto con la propria storia coloniale e la conseguente costruzione di una relazione con l’alterità. La rassegna si è sviluppata in tre appuntamenti, ognuno dei quali ha previsto la proiezione di opere di videoarte precedute da una breve presentazione delle curatrici e seguite da un dibattito con esperti.

#01_Reframing Indian identity – India: rinegoziare l’identità, riflette sull’identità indiana in relazione alla propria storia – (anche) di paese colonizzato – e al proprio presente, sospeso tra le contraddizioni di una società in rapida urbanizzazione e sviluppo economico, e insieme radicata nelle proprie tradizioni.
Proiezioni video di Abhishek Hazra, Tejal Shah, Sarnath Banerjee e Pushpamala N.
Interventi di prof. Shaul Bassi, Professore associato di Lingua e letteratura Inglese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e la prof.ssa Lidia Curti, Professore Onorario presso l’Università Orientale di Napoli.

#02_Visualizing Postcolonialism – Visioni Postcoloniali: approfondisce ulteriormente la relazione tra studi postcoloniali e arti visive, in questo caso rispetto al concetto di identità diasporica, partendo dall’urgenza di iniziare a ragionare non sull’arte, ma con l’arte.
Proiezioni video di Kara Walker, Zineb Sedira e Isaac Julien.
Interventi di Iain Chambers, Professore di Studi Culturali e Postcoloniali presso l’Università Orientale di Napoli, e Miguel Mellino, Ricercatore presso l’Università Orientale di Napoli.

#03_Italia postcoloniale? La memoria rimossa: propone di interrogarsi sulla possibilità di circoscrivere le condizioni e il senso di quella che potremmo definire “italianità” e su quale è stata la relazione tra la narrazione dell’italianità con quella dell’alterità interna e esterna (coloniale). Nell’Italia contemporanea è evidente un pericoloso scollamento tra quegli ambiti di ricerca che, seppure con approcci diversi, hanno affrontato la tematica del postcoloniale, ed è proprio questa mancanza di rete a rendere faticoso e a impedire a tratti lo sviluppo di una piattaforma condivisa di confronto tra artisti, pubblico e teorici su queste tematiche.
Proiezioni video di Yervant Gianikian and Angela Ricci Lucchi.
Interventi di Tarek Elhaik, antropologo, film curator, Assistant Professor di Cinema Studies alla San Francisco State University.